· PGI - Piccole Guide d'Informatica ·

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Lo stile PGI: come si scrive una PGI

Introduzione

      Le PGI - Piccole Guide d'Informatica sono un progetto editoriale libero volto ad offrire al Lettore delle monografie (un manuale distinto per ogni argomento), ognuna da consultare quando se ne ha effettivo bisogno.
      Le PGI sono una soluzione pratica anche per l'Autore, che può scrivere di qualsiasi argomento e nelle dimensioni che preferisce (manuale lungo, manuale breve, appunti); inoltre, il ciclo di aggiornamento di ogni manuale è indipendente dagli altri.
      La stessa libertà di scelta vale per le traduzioni: il Traduttore sceglie liberamente i manuali o i documenti ufficiali da tradurre.
      In sostanza, le PGI sono manuali monografici distinti sui più disparati argomenti, che, avvalendosi anche di una formattazione predefinita, sono uniti da una certa uniformità stilistica.
      Questo documento stabilisce i criteri che definiscono lo stile PGI, ossia le norme che regolano la stesura delle PGI.

Che cosa sono le PGI

      Le PGI, utilizzando un'esposizione chiara e rapida, sono dei manuali d'introduzione e al tempo stesso delle guide rapide: infatti, prima consentono al lettore di apprendere l'uso di base del software descritto; poi rappresentano per il lettore diventato utente uno strumento per la consultazione rapida.
      Le PGI non sono manuali d'approfondimento: la descrizione approfondita del software nei suoi dettagli tecnici e teorici è affidata ai trattati per utenti avanzati.

Caratteristiche generali di un manuale PGI

      Un manuale PGI deve potersi considerare a tutti gli effetti un'opera letteraria, agile e snella, che descrive e spiega in modo chiaro e veloce.
      Un manuale PGI non deve essere una semplice e arida esposizione di concetti e nozioni, ma deve offrire tali concetti e nozioni secondo uno stile preciso, all'insegna della chiarezza e della brevità: da qui il suo valore letterario e didattico. In altre parole, la forma, se è un mezzo efficace di trasmissione del contenuto, è importante quanto e forse di più del contenuto stesso.
      Un manuale PGI dovrebbe poter essere aggiornato dall'autore originale, che nel manuale ha applicato il proprio personale metodo didattico; un autore diverso potrebbe incontrare delle difficoltà.

Caratteristiche di forma e di contenuto di un manuale PGI

      Un manuale PGI:

1Ciò consente l'allestimento di ipertesti PDF, ossia documenti formattati professionalmente (adatti alla stampa) ma `vivacizzati' dai collegamenti ipertestuali tipici dei documenti HTML (adatti alla consultazione su schermo).
2Per esempio, è assolutamente da usare l'espressione `programma di videoscrittura' (comprensibile per chiunque), in luogo del termine `editor'.
3La sibilla disse: Ibis redibis non morieris in bello, frase che poteva significare concetti diametralmente opposti (o vita o morte) soltanto in base alla posizione di una semplice virgola:

4Per esempio, in luogo di un manuale su OpenOffice.org `in toto', può essere più opportuno fare un manuale distinto per ciascun modulo (Writer, Calc ecc.), dando al lettore la possibilità di scegliere i manuali sui moduli che intende usare.



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